Cicerone, nel De Legibus definisce Erodoto di Alicarnasso “il padre della storia”. Rispetto al logografo Ecate di Mileto, cui si ispira, Erodoto compie un salto di qualità: oltre a esporre le sue ricerche, affinché avvenimenti e imprese non cadano nel dimenticatoio, egli separa i fatti dai miti, parla sia dei Greci che dei Barbari e ricerca le cause della guerra scoppiata fra loro.
Erodoto viaggia molto: in Egitto, in Italia, in Mesopotamia, in Fenicia; intorno al 445 a.C. giunge ad Atene, dove conosce Pericle, Sofocle, Protagora.